UNA TRASFERTA INDIMENTICABILE

PER UN'ANNATA INDIMENTICABILE

 

 

 

Ogni volta che l'Inter Club Sarno va a Milano la partita si rivela piena di emozioni e gol. E' la seconda volta su quattro che vinciamo 4 a 3 rimontando due gol...era successo nel 2007 con la Lazio...Ma non puo' essere questa,da sola ,la sintesi di un week end favoloso... La domenica e' iniziata con l'incontro con Beccalossi e la consegna del quadro del maestro Pietro Crescenzo.Poi ,il solito giro al Duomo,finalmente restaurato e scevro da tutte quelle transenne che ne deturpavano l'immagine.E poi la partita...Un match bellissimo,ricco di intensita' agonistica,dominato sul piano del gioco e della personalita' da uno squadrone,che ha saputo regalare momenti di commozione ,quando i giocatori nel riscaldamento prepartita hanno tutti indossato la maglia numero 7,quando Zanetti ha ceduto la fascia di capitano a Luis Figo, quando c'e' stato il minuto di silenzio per le vittime della SARAS di Cagliari,e quando al momento della sostituzione,perfino Mourinho e' entrato nel terreno di gioco,fino a centrocampo ,per salutare il connazionale pallone d'oro nel suo addio al calcio giocato. Ma tutto questo aulico vibrare di corde di violini ha forse fatto perdere di vista che la partita e' stata una vera battaglia,battaglia pero'combattuta contro due elementi -emblema di questa annata...Sfortuna e arbitraggio scandaloso...L'Atalanta fino al momento del 3 a 2 aveva avuto solo tre occasioni...Noi una caterva...Ma non avevo mai ,personalmente , perso la voce per l'imbecillita' ed inettitudine di un direttore di gara,che mi ha costretto a chiamarlo SCEMO,insieme a tutto,ma dico TUTTO  lo stadio. E' da tempi non sospetti che considero quest'arbitro di fede milanista,,,ma comunque siamo stati piu' forti di tutto e di tutti,come spesso e' successo in questo campionato,chiuso senza sconfitte interne...Un grazie rinnovato ai ragazzi che ci hanno regalato l'ultima soddisfazione  della stagione,giocando con motivazioni e orgoglio che in altri tempi sarebbero stati un optional...A fine partita il nostro presidente Antonio Orza ha avuto la possibilita' di entrare in campo e parlare personalmente con Jose' Mourinho,comunicandogli che il nostro club e particolarmente questo sito lo hanno sempre sostenuto da tempi non sospetti,e che hanno prodotto ,tramite il sottoscritto,fin da agosto, la canzone Napoli nerazzurra per Jose' Mourinho,che,a quanto pare,nessuno finora (chissa' perche'...) gli aveva comunicato dell'esistenza...E questo e' solo uno degli esempi di come questo sito ha lavorato silenziosamente,duramente,cercando di mantenere aggiornata una home page come se fosse una testata giornalistica,ma non lo e' ,cosi' come il sottoscritto non e' un giornalista,ma un medico tifoso interista a cui piace scrivere e cantare. E' finita la prima stagione di una nuova era per questo sito, e ringrazio tutti coloro che hanno capito  ed apprezzato il lavoro svolto per pura passione...

Erody

 

L'INTER CLUB SARNO A SAN SIRO PER LA CELEBRAZIONE DEL

XVII  TITOLO

L'INTER CLUB SARNO

A  STRISCIA LA NOTIZIA

Noi siamo nel video STRISCIA LO STRISCIONE del 1 Giugno...Esattamente dopo lo striscione di Ciucciami il titulo.Lo striscione e' tenuto da Bengasi Squitieri che in quel momento  alza lo striscione per farsi riconoscere dal sottoscritto che e' nel settore rosso.Gli autori della poesia come la chiama Militello sono Nunzia Perrino e il suo ragazzo .Nunzia e'   stata ripresa ed e' la ragazza bionda di fianco allo striscione ,a  destra dello schermo.Si possono riconoscere anche Aurelio Squitieri che ,per farsi localizzare sta parlando al telefonino con il sottoscritto,e Aniello Squitieri che  mi saluta con ampi gesti delle braccia,e ai lati dello striscione Carlo Esposito  e Carmelo Pappacena.

per vedere cliccate qui
http://www.striscialanotizia.mediaset.it/videogallery/videogallery_cristiano_militello.shtml


 

 

 

 

 

il saluto a Luis Figo

Domenica, 31 Maggio 2009 20:44:12
[FOTO Domenica, 31 Maggio 2009 20:44:12]

MILANO - Dopo quattro intensi anni in nerazzurro, 140 presenze e 11 gol e una carriera da leader oltre che nel calcio italiano anche in quello spagnolo e portoghese, Luis Figo saluta il calcio giocato. L'Inter e i suoi tifosi possono solo dirgli grazie, per il suo contributo dato in questi anni dentro e fuori dal campo e per esser stato un esempio tanto da calciatore quanto come uomo. Grazie Luis.

Mourinho: "Un'Inter sempre piu' forte"

Domenica, 31 Maggio 2009 18:23:19
 

MILANO - Jose' Mourinho, intervistato ai microfoni di Sky Sport traccia un bilancio della stagione e guarda gia' al futuro:  "Abbiamo vinto il campionato gia' da qualche settimana, la grande emozione possiamo dire fosse gia' in parte passata, ma oggi per rispetto del Dott. Moratti e delle famiglie dei tre operai che hanno perso la vita sul lavoro, il club ha deciso, e noi siamo stati subito d'accordo, che sarebbe stata una festa con un significato un po' diverso. Ora abbiamo vinto il campionato, andiamo in vacanza, ma domani e' un altro giorno e dobbiamo gia' dimenticare questa vittoria e guardare al futuro".
Dal prossimo anno al gruppo nerazzurro si aggiungeranno Thiago Motta e Milito: "L'Inter ha vinto negli ultimi anni, e' una squadra che aveva vinto prima che arrivassi io e che conosce il sapore della vittorria e vuole gustarlo ancora. Il presidente e la societa' sono ambiziosi, i tifosi hanno diovuto attendere tanti anni per poter finalmente festeggiare. Io, Branca, Oriali e la societa' tutta abbiamo capito che per vincere ancora il prossimo anno era necessario fare qualche cambiamento, dispiace tanto vedere Figo e Crespo andar via, ma il calcio e' cosi bisogna prendere delle decisioni, guardare al futuro e fare delle scelte con alla base la massima qualita', Milito ha esperienza puo' migliorare la nostra squadra perche' l'anno prossimo il campionato sara' ancora piu' difficile e noi vogliamo anche arrivare ancora piu' lontano in Champions Legaue. Se Ibra sara' con noi anche la prossima stagione? Noi vogliamo che lui giochi insieme a Milito, ha dimostrato di nuovo di essere un giocatore fondamentale nel progetto Inter, e' decisivo per noi. Oggi ha fatto un altro passo avanti nella sua carriera con l'Inter, vincendo il titolo di capocannoniere. Ha tutte le condizioni per restare qui, anche perche' anche lui, come il presidente e tutto il club, ha capito che con i nuovi acquisti l'Inter migliorera'".

Ufficio Stampa

 

 

 

 

 

 

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